domenica 23 dicembre 2007

L'audio del proprio N95 al massimo

Ricevo parecchie domande sui telefoni Nokia, molte delle quali riguardano l'audio e consigli su come ascoltare "al massimo" il proprio N95 (o N76 o qualunque altro telefono predisposto alla riproduzione audio).
Premetto che da anni sono ( o provo ad esserlo!) un cosiddetto "audiofilo"... cioè uno di quelli che prova a cogliere fino all'osso le sfumature di un disco soprattutto grazie all'impianto.
Ormai devo dire che è una passione che è stata lasciata un po' in disparte, vuoi perchè l'MP3 ha preso il sopravvento, vuoi perchè l'audiofilia è una di quelle passioni davvero davvero costose...
Tuttavia non per questo non mi permetto di utilizzare un impianto "decente" per ascoltare la musica in qualunque modo mi venga offerta...
Prendete le mie parole per quelle di un appassionato, un po' come prendereste la recensione di un'auto che ha un'accellerazione da 0 a 100 in 6,5 secondi, la quale è migliore di una che invece ci impiega 6,7 (è forse un'accellerazione misera? No! Anzi... ma 6,5 è meglio!).
Veniamo ai telefoni Nokia: partiamo da un primo presupposto basilare... i convertitori digitale/analogico montati non li ho mai trovati soddisfacenti così come l'amplificazione l'ho sempre trovata loffia.
Un qualsiasi lettore iPod originale, di qualunque generazione (anche la prima di Shuffle!) suona meglio! Non per niente gli iPod si pagano e anche tanto...
Questo non vuol dire che per il nostro amato Nokia non possiamo utilizzare delle auricolari dignitose che ci facciano davvero Ascoltare la musica, con la A maiuscola...
Secondo presupposto basilare: le auricolari che vengono date insieme a qualsiasi cosa che possa funzionare con un paio di esse, non sono all'altezza. Questo vale per Nokia come per Apple.
Le auricolari che sono fornite di serie (quelle stereo intendo) con i Nokia sono di mediocre qualità, e persino un paio di Sennheiser da 16 Euro, per esempio le MX-200, suonano molto meglio.
L'auricolare come le casse, sono la parte terminale di un sistema audio, e, non c'è niente da dire, sono assolutamente la componente più importante.
Di auricolari in circolazione ce ne sono parecchie e grosse marche (come ad esempio la Creative Labs o la AKG) si stanno accorgendo sempre di più dell'importanza di quest'oggetto e della qualità di esso.
Terzo presupposto basilare: quando avete pensato di spendere tanto per un paio di auricolari (cuffie, diffusori acustici, ecc.) avete speso davvero poco.
Leggo in giro, per forum e newsgroup, di molti che hanno acquistato 30/40 euro di auricolari e pensano di aver speso una follia. Spendere tanto non vuol dire spendere bene, ma se le cose si vogliono fare, meglio farle bene.
Se non siete maniaci della qualità audio, se la musica non è parte integrante della vostra vita e non pensate che meriti molto, allora non credo nemmeno che siate arrivati fino qui a leggere, e se ci siete arrivati potete tranquillamente ignorare i "consigli per gli acquisti"... non è di vitale importanza certo avere un paio di auricolari che costano una cifra e che forniscono lo stesso serzivio (!!!) di un paio da 5 Euro.
Vi assicuro comunque che 5 Euro, 50 Euro, 500 Euro di auricolari fanno sentire le differenze!
Quarto presupposto basilare: provare prima di comprare... ma con le auricolari è davvero difficile... Purtroppo per questini di igiene non è possibile, ma sicuramente prima di spendere certe cifre forse è meglio provare...
Allora quanto bisogna spendere per un paio di auricolari? Secondo il mio parere circa 80 Euro.
Questo è il costo di un paio di Etymotic ER-6i, purtroppo non ufficialmente distribuite in Italia e difficili da trovare, ma che sono davvero un ottimo acquisto.
Attenzione! Sono delle inaurali, cioè che si infilano (molto!) nell'orecchio e richiedono di essere pulite ogni volte che vengono utilizzate, ma vi assicuro che il suono è davvero pieno e corposo!
Le sorelle maggiori sono le ER-4p, il prezzo è di circa 300 Euro e qui la differenza si sente ancora di più..
...continua...

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